Il gruppo di hacker noti come NoName057, a sostegno della Federazione Russa, ha colpito nuovamente il nostro paese con un attacco informatico di tipo DDoS al sito della Corte Costituzionale. Questo attacco è stato preceduto da altri contro l’ATAC e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Il DDoS, che consiste nel sovraccaricare una risorsa di rete bersaglio con traffico oltre i limiti gestibili, rende il sito web non disponibile per un certo periodo di tempo ma non causa danni permanenti o furti di dati.
Anche se gli attacchi DDoS possono essere efficaci al primo colpo, solitamente i sistemi anti-DDoS vanificano i tentativi successivi in pochi minuti.
Il gruppo NoName057 è attivo dal 2022 e ha colpito più volte i principali paesi coinvolti nel conflitto, tra cui l’Italia, a sostegno della Federazione Russa. Gli attacchi informatici di questo tipo dimostrano la necessità di continuare ad investire nella sicurezza informatica e nella protezione delle risorse di rete.