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Attacco DDOS filorusso al sito del Ministero dei Trasporti, ora offline

Il gruppo di hacker NoName057, filorusso e noto per i suoi attacchi informatici, ha preso di mira il sito web del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che attualmente risulta offline. L’attacco è stato effettuato mediante un attacco DDOS, una tattica semplice ma efficace che mira a sovraccaricare il sito bersaglio con un’elevata quantità di traffico al fine di impedirne il normale funzionamento.

Le motivazioni dell’attacco sono state condivise sulla pagina Telegram del gruppo, che ha elencato la recente formazione di un gruppo di soldati ucraini in Italia e il discorso di Giorgia Meloni come ragioni principali dell’attacco. NoName057 ha acquisito notorietà per i suoi attacchi informatici, tra cui alcuni che hanno colpito l’Ucraina, gli Stati Uniti e altri paesi europei, oltre all’Italia.

Gli attacchi DDOS non causano danni irreversibili ma possono portare a un blocco temporaneo del sito web colpito. Questo tipo di attacco viene spesso utilizzato come diversivo per coprire azioni come il furto di dati e l’accesso a reti protette.

Nel dettaglio, un attacco DDoS (Distributed Denial of Service) è un tipo di attacco informatico che mira a sovraccaricare un sito web o una rete con un elevato numero di richieste di accesso simultanee, al fine di impedirne il normale funzionamento. Gli attacchi DDoS vengono solitamente eseguiti attraverso l’utilizzo di botnet, ovvero una rete di dispositivi infettati da malware controllati da un hacker. L’obiettivo principale di un attacco DDoS è quello di causare il blocco temporaneo o permanente del sito web o della rete colpiti, impedendo agli utenti di accedere ai servizi offerti e causando danni all’immagine dell’organizzazione.


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